Dott.ssa ADA REALE

COME GESTIRE ANSIA E PAURA

Accelerazione del battito cardiaco, sudorazione, tremore, senso di perdere il controllo, fame d’ aria, paura di svenire sono solo alcune delle manifestazioni dell’ansia. L’ OMS ha stimato che il 10% della popolazione adulta soffra o abbia sofferto di disturbi legati all’ansia (rapporto WHO, 2001). La pandemia dovuta al coronavirus, inoltre, rischia di accrescere notevolmente questi numeri. L’ Istituto Superiore di Sanità avverte sul rischio che condizioni legate ad ansia e depressione possano aumentare o aggravarsi a seguito della pandemia. La paura di essere contagiati, di perdere il lavoro, l’isolamento sociale sono ingredienti che possono facilmente portare all’ incremento di sintomatologie ansiose. In questo quadro diventa importante parlare di ansia, conoscere come si manifesta e come affrontarla. Prima di tutto è necessario fare una distinzione tra due termini che sono spesso usati impropriamente come sinonimi: paura e ansia. La paura è un’emozione primaria. Ha una funzione adattiva per l’essere umano, serve ad attivare comportamenti di “attacco” o “fuga” di fronte ad un pericolo. Se la paura è un’emozione utile alla nostra sopravvivenza e alla gestione della nostra quotidianità, non possiamo sempre dire altrettanto dell’ansia. L’ ansia è quella condizione in cui la preoccupazione della persona si rivolge ad un evento possibile e futuro. Non rappresenta dunque una risposta di fronte ad un pericolo reale, ma una attivazione fisiologia e cognitiva rispetto alla probabilità che si manifesti un evento temuto. La persona ansiosa, infatti, tende a vivere proiettata nel futuro, a preoccuparsi di ciò che potrebbe accadere, precludendosi così la possibilità di godere del presente, e di programmare serenamente il futuro. Quando questa attivazione diventa frequente e pervasiva, l ‘ansia di fatto diventa un problema. Cosa vuol dire frequente e pervasiva? Vuol dire che l’ansia è presente in eccesso, ovvero con intensità eccessiva, o in molti e diversi contesti di vita. I sintomi legati ai disturbi d’ ansia possono essere davvero molto invalidanti.

LA COPPIA IN CRISI

A fondamento di una coppia c’è sempre un contratto. Quando parliamo di contratto di coppia non dobbiamo pensare solo agli aspetti legali, o comunque espliciti e condivisi che definiscono la relazione, ma anche e soprattutto agli aspetti impliciti e talvolta incosapevoli. Se da una parte ogni coppia concorda regole e si accorda su varie cose ... CONTINUA A LEGGERE >>

COSA FARE ALLORA?

In primo luogo bisogna chiarire che l’ansia e’ una condizione dalla quale si puo’ venire fuori. Tuttavia, spesso si tende a credere che lo si possa fare da soli, quando e’ invece fondamentale rivolgersi a specialisti competenti. La nostra cultura ci spinge a preoccuparci ed intervenire di fronte ad un ... CONTINUA A LEGGERE >>

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